La sistemazione ideale per una canoa canadese quando non viene utilizzata dovrebbe rispettare le seguenti indicazioni:
Purtroppo la maggior parte di noi non dispone di uno spazio sufficiente a sistemare la propria imbarcazione in questo modo. L'alternativa più semplice, facile da praticare, economica, ed idonea a conservare al meglio la propria imbarcazione, consiste nell'appendere la canoa al soffitto del garage, sopra il tetto della propria automobile.
Usando delle corde per appendere le canoe si ottengono molti vantaggi:
Si possono acquistare degli appositi kit appositamente predisposti, ma è molto
semplice predisporre da sè tutto il necessario.
Normalmente è possibile procurarsi tutto il necessario in un negozio di ferramenta, o in un comune
Brico-Center.
Ecco cosa serve:
La costruzione del sistema di sollevamento si comincia posizionando la canoa sul pavimento nel punto in cui deve esser sollevata. Si devono scegliere i punti a cui fissare le corde di sollevamento (ad esempio le maniglie della canoa). Poi bisogna riportare la posizione di questi punti in corrispondenza del soffitto. Lì andranno fissate con i tasselli da 12 mm ad occhiello le carrucole singole per le corde di sollevamento. Dei tasselli da 12 mm ben montati, sono più che sufficienti a sostenere la metà del peso (20 Kg) anche della canoa più pesante. Ma se volete essere ancora più sicuri potete facilmente realizzare una piastra in metallo che utilizza più di un tassello, oppure potete fissare il bozzello con un cordino che attraversa 2 o più tasselli ad occhiello.
A questo punto bisogna scegliere su quale muro perimetrale fissare il paranco per il sollevamento della canoa. Si possono rinviare i cavi di sollevamento su qualunque muro o pilastro nel garage. Spesso la posizione migliore è appena di fianco alla punta della canoa. In quel punto, in prossimità dell'angolo tra il muro ed il soffitto, andrà fissato un bozzello con doppia puleggia, per rinviare verso il basso i cavi di sollevamento della canoa. Questo è il punto di attacco sottoposto ai massimi sforzi.
Il passo successivo consiste nel preparare i cavi di sollevamento.
Vanno fissati con un'estremità alla canoa appoggiata su pavimento, quindi fatti passare nelle
carrucole singole fissate al soffitto, e poi attraverso il bozzello a doppia puleggia di rinvio in
basso verso il paranco.
Si dovranno tagliare questi cavi appena al di sotto del bozzello di rinvio. Queste estremità vanno
poi fissate al meccanismo di sollevamento della canoa.
Si possono scegliere molti meccanismi di sollevamento. Quasi tutti sono facilmente reperibili.
Tra questi ricordo gli argani a manovella, e quelli elettrici che possono perfino essere azionati
con un telecomando.
Ma quello che preferisco, per costo, semplicità ed efficienza è il paranco, che va collegato con
un'estremità alle corde di sollevamento della canoa, e con l'altra in prossimità del pavimento.
Il paranco è un dispositivo costituito da una coppia di carrucole ognuna con una più pulegge, e collegate tra di loro da una corda. Se ognuna delle carrucole ha una sola puleggia il paranco esercita una trazione con una forza doppia rispetto a quella esercitata sulla corda (ma si deve trascinare una lunghezza di corda doppia rispetto all'accorciamento del paranco ottenuto). Se ognuna delle carrucole ha una 2 pulegge il paranco esercita una trazione con una forza quadrupla rispetto a quella esercitata sulla corda (ma si deve trascinare una lunghezza di corda quadrupla rispetto all'accorciamento del paranco ottenuto). Un paranco a 4 vie (2 pulegge per ogni carrucola) consente di sollevare con grande facilità anche canoe molto pesanti.
La corda del paranco può essere fissata anche con un semplice nodo, oppure si possono comprare dei bozzelli che comprendono un dispositivo per bloccare la corda (strozzascotte). Ma è molto più semplice ed economico utilizzare una galloccia da fissare al muro. Costa pochissimo. Permette un fissaggio della corda estermamente rapido e solido. Può essere costruta facilmente anche da soli.
I cavi di sollevamento possono essere fissati alla canoa in vario modo.
Ecco quelli che ho
utilizzato io:
Aggancio alle maniglie della canoa. Un moschettone permette di fare in fretta senza eseguire nodi. Alcuni giri di corda attorno alla maniglia della canoa impediscono alla corda di spostarsi di fiannco, e far "sbandare" lo scafo.Un gancio ad uncino fissato al ponte dopo aver attraversato l'ansa della maniglia di corda. Sistema molto rapido e che consente di alzare al massimo la canoa senza sprecare spazio per i nodi.
Un gancio ad uncino fissato al ponte dopo aver attraversato l'ansa della maniglia di corda. Sistema molto rapido e che consente di alzare al massimo la canoa senza sprecare spazio per i nodi.
Con delle cinghie si crea una sorta di invaso che distribuisce lo sforzo su tutta la canoa. Può essere utilizzato per appendere la canoa alla rovescia. La sbarra di legno andrebbe posizionata sempre dalla parte dei bordi della canoa (anche se si appende la canoa alla rovescia). La sbarra di legno va posizionata preferibilemnte in corrispondenza dei seggiolini, o delle traverse, per evitare che la cinghia possa "stringere", e deformare lo scafo.